Il basket in carrozzina è uno sport che può essere praticato da soggetti con o senza disabilità che abbiano un buon controllo degli arti superiori.
IL campo da basket in carrozzina ha lo stesso fondo (parquet o pvc) e le stesse misure di quello in piedi e il canestro alla stessa altezza. Sono analoghe anche le regole sul punteggio: tiro da 2 punti dentro l’area, tiro da 3 punti fuori dalla linea dei 6,25 e tiro libero dalla lunetta.
Ci sono alcune apprezzabili differenze di regolamento tra il BIC e il basket in piedi. La più interessante riguarda la gestione del possesso di palla. Nella fase di spina con le mani sulla carrozzina la palla viene normalmente appoggiata sulle gambe (soprattutto dai giocatori meno esperti), può essere fermata con entrambe le mani tutte le volte che si vuole, senza l’obbligo di tirare o passare. Esiste “l’infrazione di passi”, che prevede l’obbligo di palleggiare dopo un massi o di due tocchi delle ruote (es. 2 spinte, 1 spinta e 1 frenata, una spinata e una sterzata…).
Da notare che la carrozzina è intesa come prolungamento del corpo del giocatore e che ogni contatto eccessivo viene valutato come falloso. e’ vietato prendere la palla toccando le braccia dell’antagonista così come saltare sollevando entrambe le ruote della carrozzina. Oltre ai “passi” tra le infrazione più comuni c’è il fallo antisportivo (tutte le volte che si va sull’atleta anziché cercare la palla).
A chi rivolgersi
Unità Spinale di Niguarda
Carolina Gambirasio – caro.gambi@tin.it
Handicap Sport Varese Pres. Cario Marinello tel: 339 3235766 – e-mail: info@briantea84.it sito: www.briantea84.it
- www.comitatoparalimpico.it